- 02/12/2020
- Redazione
- 165m racconta il territorio
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Il faggio di San Francesco
Narra la leggenda che un violento temporale si scatenò sul bosco che Francesco stava attraversando a piedi. Non era un bosco qualunque: è stato infatti più volte attraversato dal Santo nei suoi pellegrinaggi nella Valle Santa.
Durante quella tempesta, un faggio prese la sua decisione di regalare un po' di sosta e protezione a Francesco: l'albero si incurvò, si attorcigliò su se stesso, i suoi rami fecero nodi, ricami e divenne quasi una capanna.
La vera storia di quel che conosciamo come Faggio di San Francesco è al pari affascinante.
Il monumentale albero ha subito una rarissima mutazione che non lo fa estendere verso l'alto, ma attorcigliare su se stesso, verso il basso; i suoi rami hanno onde e nodi e una forma contorta e tormentata che non vi lascia in cuore alcun tormento, ma una grandissima pace e protezione.
Oltre 8 metri di altezza per 22 metri di diametro della sua chioma, è stato calcolato che l'attuale faggio abbia circa 200 anni e sia proprio un figlio dell'antico albero che offrì riparo a Francesco.
Sapete dove si trova?
Le foto non rendono lo splendore dell'albero e del luogo.
Non appena potremo muoverci di nuovo vi accompagneremo insieme alle nostre guide botaniche, non avete che da chiedere :-)