Il Balcone degli Innamorati si trova proprio di fronte al primo salto della Cascata, anzi, "dentro" all'imponente getto d'acqua, tanto che serve un impermeabile per potervi sostare.
La Cascata delle Marmore è da sempre è fonte di ispirazione di artisti, che ne hanno rappresentato e cantato la maestosità, la forza, l'assordante fragore.
L'abbondanza delle acque, oltre ad aver inciso profondamente la Valnerina, caratterizza la vegetazione del Parco della Cascata con specie endemiche di notevole pregio.
L'abbondanza di acqua e le caratteristiche geomorfologiche del territorio, hanno permesso la realizzazione di un complesso sistema di sfruttamento delle acque per la produzione di energia pulita.
Una visita alla Cascata molto particolare, costruita attraverso le immagini e le parole di artisti, poeti e scrittori che, nel corso dei secoli, hanno immortalato i tre salti delle Marmore.
Gli scavi archeologici e i ritrovamenti fortuiti avvenuti nei secoli scorsi a Marmore e nell'area di Piediluco sono la testimonianza dell'esistenza di villaggi organizzati perilacustri e di importanti depositi cultuali già a partire dall'età del Bron